Cascate italiane – Scopri quali sono le più belle d’Italia
La natura è capace di lasciarci sempre senza fiato. I suoi paesaggi riescono a conferire forza e vigore ma anche tanta pace e tranquillità. Imperdibili, in particolare, sono le cascate: una vacanza alla scoperta di queste meraviglie naturali non annoierà mai. Non è necessario, inoltre, recarsi in America per godere della vista di un corso d’acqua che precipita a strapiombo da una montagna o da una parete rocciosa, anche l’Italia è ricca di cascate sebbene non altissime ma ugualmente suggestivi. Ecco allora un elenco delle cascate presenti sul territorio italiano, le loro caratteristiche e dove si trovano.
Italia Settentrionale
Cascate Piemonte
Le cascate in Italia si distribuiscono su tutta la penisola, da nord a sud. Per quanto riguarda l’altezza delle cascate Piemonte è la regione italiana ad ospitare quella più alta del nostro territorio. Stiamo parlando della cascata del Toce, conosciuta anche come La Frua, che con un salto di 143 metri è tra le cascate più spettacolari delle Alpi. Si trova nel comune di Formazza e può essere ammirata sostando su un piccolo ponte in legno appositamente realizzato.
Anche quelle dello Stroppia sono cascate piemontesi. In provincia di Cuneo, nella località di Chiappera, un sentiero porterà vicinissimo alle cascate così da godere a pieno della vista del salto di circa 500 metri del torrente. Poco conosciute, potrebbero essere le cascate più alte d Europa, un vero e proprio spettacolo, un simbolo della potenza della natura.
Cascate Lombardia
In provincia di Bergamo, a Valbondione, troviamo le cascate del Serio, tra le più belle cascate in Lombardia. Con i suoi 315 metri di altezza, le cascate del Serio sono le più alte in Italia oltre che tra le cascate più alte d Europa. Il fascino viene dai tre salti fatti dal torrente tra le Alpi Orobie. Dopo la costruzione della diga, la cascata è visibile solo 3 volte all’anno quando la diga stessa viene aperta.
Anche quelle dell’Acquafraggia sono cascate in Lombardia. Nel comune di Piuro, è l’omonimo fiume nasce a 3050 metri sul mare e percorre due valli di origini glaciali prima di raggiungere il fondovalle. Le cascate si caratterizzano per una serie di salti dei quali quello più basso è il più apprezzato.
Cascate Trentino
Tra le cascate Trentino Alto Adige quelle di Barbiano attirano ogni anno tantissimi visitatori. Si trovano sopra Ponte Gardena, un po’ dopo il paese di Barbiano. Il fiume che scorre, il Rio Ganda, si divide poi in tre cascate, quella superiore, quella intermedia e quella inferiore. La più alta è la cascata inferiore: le acque spuntano dal versante della montagna a 85 metri d’altezza e le rocce che incorniciano il salto mostrano i segni e la potenza dell’erosione.
Le immagini di cascate trentine spesso immortalano anche quelle di Riva. Si tratta di tre cascate formate dalle acque dell’omonimo fiume che viene ingrossato dallo scioglimento dei ghiacciai. Il percorso che porta alle cascate presenta anche un sentiero dedicato a San Francesco e al Cantico delle Creature e termina con una cappella dedicata al santo realizzata in pieta e molto suggestiva.
Cascate Veneto
Incorniciate da un meraviglioso parco naturalistico, le Cascate di Molina creano un’oasi rocciosa e al contempo lussureggiante. In provincia di Verona, la frazione di Molina che ospita il parco è così chiamata per la presenza in passato di tanti mulini. I torrenti sono sempre ricchissimi d’acqua perché costantemente alimentati da sorgenti perenni. Grazie anche a queste cascate Verona diventa meta ambita di tantissimi turisti.
Tra le altre cascate in Veneto, molto apprezzate sono quelle incorniciate dalle Grotte del Caglieron. Anche se non altissime, i salti del fiume e il paesaggio circostante creano delle atmosfere dai toni freddi uniche. L’azzurro gelido dell’acqua si mischi al verde della vegetazione e i raggi solari che penetrano all’interno della grotta creano sorprendenti effetti di luce.
Cascate Italia peninsulare
Cascate Emilia Romagna
La regione dell’Emilia-Romagna è davvero ricchissima di cascate mozzafiato. In provincia di Piacenza troviamo il sentiero della Cascata del Perino, vicino al Mulino di Riè, che vi porta alla scoperta di diverse cascate nascoste. Non aspettatevi altezze incredibili, vi troverete di fronte a cascate di 3 o 5 metri ma sempre molto scenografiche che compaiono da anfratti rocciosi e scendono alcune più dolci altre con getti d’acqua più vigorosi e si trasformano in alti spruzzi.
Molto suggestive sono anche le cascate del Lavacchiello, nella val d’Ozola, ammirate nel periodo dello scioglimento delle nevi che vanno ad ingrossare il torrente e danno vita a ben 5 cascate, tre sul Fosso Lama Cavalli e due sul Canale del Lavacchiello.
Cascate Toscana
Tra le cascate in Toscana le più famose sono quelle del Mulino di Saturnia. Provate a digitare su un motore di ricerca cascate del mulino toscana immagini e resterete abbagliati dalla bellezza di questo spettacolo naturale. Un’oasi creata dalla natura: le vasche calcaree si riempiono di acque sulfuree dando vita ad una zona termale a cielo aperto.
Altre cascate in Toscana sono quelle a Chianni, le cascate del Ghiaccione. Il termine vuole indicare la temperatura freddissima dell’acqua che diventa un refrigerio estivo, un luogo dove ripararsi dalle temperature afose dell’estate.
Famosa perché cantata da Dante Alighieri nel quattordicesimo canto dell’Inferno, in provincia di Firenze troviamo la cascata dell’Acquacheta. Da una sorgente posta sull’Appennino toscano, il fiume Acquacheta si divide in flussi più piccoli lungo la parete rocciosa.
Cascate Umbria
Tra le cascate umbre quelle delle Marmore sono forse le più famose. Alla fine della Valnerina, in un bellissimo parco naturale, anche quella delle Marmore è annoverata tra le cascate più alte d’Europa. La sua altezza complessiva è di 165 metri che si suddividono su tre salti prima che il fiume Velino confluisca nel fiume Nera. I sentieri e i percorsi che costeggiano il fiume, prima di condurvi alle cascate umbre, portano all’interno dei boschi alla scoperta di anfratti naturalistici che sembrano dei dipinti.
Cascate nel Lazio
Per quanto riguarda il territorio del Lazio, quella dell’Aniene è sicuramente la più suggestiva. A conferirle tale fascino è il fatto che si lega non solo alla natura del luogo ma anche alla storia. Si trova, infatti, nell’antica acropoli romana di Tivoli. Cascata fatta realizzare artificialmente da Papa Gregorio XVI nel 1835, la cascata si trova all’interno del Parco di Villa Gregoriana. Si tratta di una rigogliosa zona verdeggiante dove le pareti montuose sono state ricoperte dalla vegetazione e, tra tutto il verde, a spiccare è il bianco della cascata.
Altrettanto famosa e apprezzata è la cascata di Trevi posizionata nella zona di Comunacque nel parco dei Simbruini. Anche in questo caso è il fiume Aniene a dare origine alla cascata: prima di giungere a Comunacque, il fiume scende per diversi metri in una piccola oasi protetta da rocce e boschi.
Cascate in Calabria
Tra le cascate calabresi, quelle del Marmarico sono le più famose. Nel Vallone Folea, il fiume Stilaro salta da un’altezza di 114 metri scendono lunga una gradinata rocciosa incorniciata da rami verdeggianti e illuminata dai raggi solari. Il Parco Nazionale delle Serre Calabresi ospita questa piccola oasi dalle acque cristalline e si trova nel comune di Bivongi. Il sentiero che porta alla cascata offre una vista panoramica su alcuni strapiombi dello stesso fiume Stilaro e favorisce un contatto diretto con i boschi del parco. Dal 2011 fa parte dell’elenco delle meraviglie italiane oltre ad essere la cascata più alta del sud.
Cascate in Italia
- Cascate Piemonte, Del Toce: con un salto di 143 metri, sono le cascate con un solo salto più alte d’Italia.
- Cascate Lombardia, Del Serio: tre salti (106 m, 74 m e 75 m) per 315 metri, le cascate più alte di Italia e le seconde cascate più alte d’Europa. Si trova in provincia di Bergamo, nel territorio di Valbondione e sono situate a 1750 metri di altitudine.
- Cascate Veneto, Molina: In provincia di Verona, nell’omonimo parco della valle di Fumane, i corsi d’acqua danno vita a diverse cascate che scorrono lungo le pareti rocciose e formano piccole oasi dal colore verdeggiante.
- Cascate Emilia Romagna, del Perino: in provincia di Picenza, il Perino, nell’omonima valle, dà vita a circa dodici cascate naturali delle quali la più alta è di 17 metri.
- Cascate Umbria, delle Marmore: tra le cascate più famose d’Italia e tra le cascate in Umbria più belle. Sono 165 metri su tre salti. Si trovano nel Parco Naturale della Cascata delle Marmore.
- Cascate Toscana, Mulino di Saturnia: più che cascate, quelle del Mulino di Saturnia sono acque termali che riempiono delle vasche naturalmente create nelle rocce e particolarmente ambite d’estate perché il loro accesso è totalmente gratuito.
- Cascate nel Lazio, dell’Aniene: nell’antica acropoli romani di Tivoli, nel parco della villa Gregoriana, la cascata dell’Aniene è una realizzazione artificiale per deviare la cascata originale le cui piene causavano danni ingenti alla città.
- Cascate in Calabria, del Marmarico: cascata più alta dell’Appennino meridionale, si trova tra il Parco nazionale della Sila e quello dell’Aspromonte. Il termine Marmarico è di origine dialettale e significa lento, pesante. Probabilmente si fa riferimento al fatto che nonostante l’acqua scorra in modo costante sembri ferma e immobile.