Guida completa sugli smalti semipermanenti

Volete avere delle unghie perfette? Per riuscire a mantenere una manicure per più tempo, potete optare per lo smalto semi permanente. Questo tipo di smalto viene realizzato con gli smalti semipermanenti. Molto spesso si decide di applicare questa sostanza in modo tale da avere le unghie perfette per almeno tre settimane. La differenza però tra lo smalto semi permanente e il gel è abbastanza spiccata e quindi, è bene non confondersi. Mentre il gel è un prodotto foto-indurente, la ricostruzione invece prevede un sistema stratificato per ricostruire un’unghia danneggiata. Lo smalto semi permanente invece non prevede di costruire l’unghia ma soltanto di fare in modo che sia applicato uno strato di colore magari in gel, che sia brillante e che esalti la forma stessa dell’unghia.

I diversi tipi di smalto semi permanente

Esistono vari tipi di smalto semi permanente disponibili in varie tonalità. Ci sono dei colori in tonalità metallizzate e poi altri invece molto più leggere e in toni pastello. Tra i colori che vengono maggiormente utilizzati ci sono il rosso, il nero, il fucsia e il celeste scuro. È anche possibile optare per uno smalto semi permanente che sia praticamente trasparente e viene molto utilizzato quello in tonalità vicine al beige o all’avorio.

Come si applica lo smalto semi permanente

Lo smalto semi permanente viene applicato con un po’ di attenzione e soprattutto con tanta pazienza. Per applicare lo smalto alla perfezione sarà importante innanzitutto pulire  le unghie a partire dalle cuticole e poi bisognerà ripulire la base con un puffer bianco. A questo punto va steso lo strato trasparente per la base e le dita vanno messe già nella lampada ultravioletti, così da scaldare e polimerizzare la prima parte eseguita. Successivamente, bisognerà stendere il colore di smalto ad effetto e poi provvedere nuovamente alla polimerizzazione con la lampada ultravioletti. Nella fase successiva sarà applicata nuovamente la base trasparente e il top coat finale, così da chiudere il lavoro effettuato.

Come togliere lo smalto semi permanente

Per togliere lo smalto semi permanente a volte è necessario utilizzare un solvente speciale. Se non dovesse bastare questo solvente, allora si potrà optare per un’azione da svolgere con la lima sul primo strato di smalto e solo dopo si potrà utilizzare nuovamente il solvente. Dopo aver applicato lo smalto semi permanente perciò è bene anche comprare un po’ di protezione per le unghie, così da renderle più forti, non indebolirle dopo un uso di questo tipo di smalto.

Quanto dura uno smalto semi permanente

La durata dello smalto semi permanente dipende dalla qualità dei prodotti con cui viene fatto, ma in generale dovrebbe durare circa 3 settimane. Il rischio dello smalto semi permanente riguarda il fatto che qualcosa nella rimozione possa andare male. Lo smalto deve essere tolto perciò in maniera adeguata. Durante la gravidanza a volte bisognerà essere molto più scrupolose nell’utilizzo di questo tipo di prodotti.