Navagio: la spiaggia dello Strano caso tra Uomo e Natura

Quando si sceglie la destinazione per la propria Vacanza Estiva, si sa che ci saranno dei luoghi che non potranno non essere visitati.

Luoghi simbolo, nei quali scattare la tradizionale foto ricordo che per sempre vi ricorderà di essere stati li.

A Roma c’è il Colosseo (e non solo), a Parigi la Torre Eiffel, a Berlino la Porta di Brandeburgo.

Zante: il simbolo dell’Isola di Foscolo

L’isola di Zante è diventata famosa, soprattutto in Italia, per aver dato i Natali al grande poeta Ugo Foscolo: celebre il sonetto dedicato alla sua Zacinto.

Gli ultimi 20 anni hanno visto Zante “emergere” nel Mediterraneo come destinazione turistica per i Viaggi Giovani, grazie alla spumeggiante vita notturna e alle sue meraviglie.

Il simbolo di Zante è Navagio (pronuncia: Navàghio; significato: Naufragio), una spiaggia molto particolare della zona nord-occidentale caratterizzata dalla presenza di un relitto e da un ambiente naturale straordinario.

La storia

Navagio ha una storia veramente particolare. E’ uno dei pochissimi casi in cui la Natura e l’”opera” dell’Uomo si incontrano per una casualità dando vita a qualcosa di stupefacente.

Il ruolo dell’uomo è legato ad un fatto malavitoso.

La Moto Nave Panagiotis, varata in Scozia nel 1934, era il mezzo di contrabbando grazie al quale un gruppo di trafficanti partiti dalle coste della Turchia, stavano portando in Italia un carico di sigarette e alcoolici.
Al largo dell’Isola di Zante la Nave venne intercettata dalla guardia costiera greca e dopo un inseguimento fu costretta a nascondersi nell’anfratto roccioso della baia di San Giorgio delle Rocce (Agios Georgiou Sta Gremna) sfuggendo alla cattura.

Le condizioni del mare peggiorarono nella notte e la Panagiotis si arenò sul fondale della baia costringendo pertanto l’equipaggio ad abbandonarla per darsi alla fuga.

Casualità e forze della natura

La corrente di risacca è un fenomeno fisico legato al moto ondoso.

L’arrivo dell’onda lungo la costa provoca un aumento di pressione.
Che viene compensato da un flusso di ritorno. Questo si dirige dalla riva verso il largo ad elevata velocità, trascinando con sé tutto ciò che incontra. (fonte Wikipedia).

La forza della risacca è maggiore nelle spiagge sabbiose delimitate da alte scogliere o promontori, proprio come la baia di San Giorgio delle Rocce

Ma la presenza della Panagiotis arenata presenta un ostacolo allo spostamento della sabbia risucchiata dalla risacca verso il mare. Ne deriva che la sabbia trasportata dalla corrente di risacca verso il mare, non può che fermarsi contro la chiglia incagliata della nave, dando piano piano origine ad una spiaggia sempre più profonda.

Il costante accumulo coinvolge anche le zone adiacenti al relitto ed essendo la baia molto stretta il fenomeno si generalizza a tutto il tratto di costa.

Una serie di fattori puramente fortuiti e casuali, ha dato origine a una delle spiagge più visitate, più fotografate e più affascinanti del Mediterraneo: sembra incredibile, ma è proprio così.

Una fuga da film ha dato vita ad un gioiello che oggi è al centro di ogni progetto di Vacanze a Zante.

Come raggiungere Navagio

Se volete visitare Navagio durante le vostre Vacanze a Zante dovete ricorrere ai Taxi Boat, delle piccole navi velocissime che partono dal porto di Agios Nikolaos un piccolo porto a Nord Est.

Vi si arriva dalla strada che porta a nord dirigendosi verso il lato orientale dell’Isola: da lì, ogni 15′ partono le imbarcazioni. Circa 20 minuti per arrivare con i piedi sulla spiaggia!

L’alternativa è quella di viaggiare con una Vacanza Organizzata per giovani a Zante.

Non esiste un pacchetto turistico di Vacanza a Zante che non presenti o comprenda un’escursione in questo luogo ricco di fascino.