Ottimizzare Android per migliorare le prestazioni del tuo smartphone

Ottimizzare Android è il primo passo da compiere per avere uno smartphone perfettamente funzionante. Certo, non tutti sono in grado di portare a termine l’operazione o sanno con precisione cosa sia meglio fare e cosa evitare. Per questo proseguite nella lettura e troverete in proposito tanti suggerimenti utili.

Cosa fare per ottimizzare Android su smartphone

Tra le azioni da compiere assolutamente per ottimizzare Android su smartphone non possiamo non segnalare la creazione di un account Google. Grazie ad esso sarà possibile registrarsi sul sistema utilizzando un indirizzo e-mail attivo su Gmail. Chiaramente questo indirizzo di posta elettronica dovrà essere lo stesso rispetto a quello utilizzato dal PC. Non serve, anzi è quasi deleterio, aprire un nuovo account da dedicare soltanto allo smartphone.

Superfluo è dire che la password prescelta dovrà essere abbastanza forte e che la protezione adoperata dovrà essere il più completa possibile. Grazie a questa operazione il cellulare potrà sincronizzare la propria rubrica, scaricare e quindi installare delle applicazioni offerte nel Play store, accedere a Youtube, utilizzare Google Maps e quant’altro. Questa procedura va eseguita subito dopo aver acceso per la prima volta il cellulare appena acquistato.

Un’altra azione di fondamentale importanza è quella di aggiornare le app Android che si è deciso di installare nel sistema. Tale operazione, quando non svolta in automatico dal cellulare, dovrebbe essere preceduta da una fase di raccolta di feedback ed informazioni relative all’aggiornamento.

Un grosso errore compiuto da molti utenti è quello di non dare peso alla propria privacy ed alla propria sicurezza. Meglio invece attivare sempre le impostazioni essenziali di sicurezza in modo da tutelare i dati sensibili contenuti nello smartphone.

In ultimo è sempre bene controllare la memoria occupata dalle app attive di Android. E’ chiaro che programmi inutilizzati o eccessivamente pesanti andrebbero rimossi. In alcuni casi poi, ad esempio per quanto riguarda i social, è sempre consigliabile accedere direttamente al sito di proprio interesse e rimuovere le app di Facebook, Twitter e simili.

Cosa non fare per ottimizzare Android su smartphone

Ed eccoci arrivati alle operazioni da non fare per mantenere il proprio sistema Android in perfetta salute. La prima di esse è quella di non cedere alla tentazione di installare delle applicazioni che sulla carta dovrebbero servire a velocizzare il cellulare, a ridurre i consumi di batteria a fungere da task killer oppure ancora da gestori di memoria.

Tutti questi programmi all’atto pratico non servono a niente. Per ottenere un Android sempre ben funzionante e veloce o per risparmiare batteria è necessario semmai adottare altri comportamenti che non è il caso di illustrare in questa sede ma che potete approfondire su DGTalkers, che nella categoria “How to” spiega come fare a risolvere parecchie problematiche legate al tech. Per esempio troverete l’articolo su “Come liberare memoria Android” o qualcosa di molto più tecnico su “Come aumentare la memoria interna”. E a proposito di memoria, una scelta saggia sarebbe quella di non occupare l’intero banco di memoria interna del cellulare: sì, fare ciò nei prodotti economici non è proprio semplice, ma è pur sempre necessario.

Se poi si dovesse decidere di installare un buon antivirus è importante non eccedere e quindi non aggiungere ad esso altri prodotti similari.  A dirla tutta l’antivirus sul cellulare, a meno che non si scarichino dei file da siti non protetti, non sarebbe nemmeno tanto necessario ma, ammesso anche che si voglia procedere in tal senso a scopo preventivo, si tenga in considerazione che due app di tale genere rallentano il telefono e rischiano di entrare in conflitto.

Buona norma è poi anche quella di evitare il completo scaricamento della pila prima di mettere sotto carica il dispositivo. In sostanza per non danneggiare il cellulare esso dovrebbe essere alimentato elettricamente soltanto quando la percentuale di carica della batteria si aggira sul 20-30%.

Infine si suggerisce di non scaricare mai delle applicazioni pescate in giro per la rete (quindi al di fuori del play store) e dei widget eccessivamente invasivi delle schermate.