Il Parco Nazione Conkuati Douli in Congo
La Repubblica del Congo è un paese emozionante ricco di fiumi, animali e foreste, ancora in gran parte incontaminate, che coprono circa il 62% del suo territorio. E’ qui che si trova ancora un’alta concentrazione di primati, come i gorilla di montagna e gli scimpanzé.
Avvistare i gorilla di montagna non è facile, dato che questi animali si spostano continuamente e la vegetazione molto fitta rende gli spostamenti difficili. Organizzare un safari per avvistarli può anche significare dover soggiornare nella jungla per mesi, dormendo in tenda e lavandosi nei corsi d’acqua. Si dovrà trovare anche un’ottima guida, che sia affidabile oltre che brava a rintracciare gli animali, e che conosca i numerosissimi pericoli della foresta (primo fra tutti il morso del serpente Mamba che uccide in pochi secondi).
Un viaggio del genere non è adatto a tutti, sia in termini di tempo disponibile, che di condizioni di vita e pericolosità. Inoltre spesso le condizioni atmosferiche rendono l’avventura ancora più pericolosa in quanto non è affatto difficile essere sorpresi da fortissimi temporali ed acquazzoni. D’altro canto però avvistare una famiglia di gorilla è una sensazione assolutamente unica e portare a casa dei buoni scatti può dare soddisfazioni importanti anche a livello economico.
Una buona alternativa può essere visitare una delle riserve del Congo che ospitano gli scimpanzé. Diverse associazioni si occupano della salvaguardia di questi primati come ad esempio H.e.l.p. Congo (Habitat Ecologique et Liberté des Primates), un’associazione francese che si pone l’obiettivo di salvaguardare gli scimpanzé e il loro habitat.
Il campo della H.e.l.p. è raggiungibile da Pointe Noire (in cui si trova un aeroporto internazionale con voli da e per Parigi) in poche ore di macchina. Dopo un brevissimo tratto asfaltato la strada diventa dissestata ed è impossibile percorrerla senza una 4×4. Prima di arrivare al campo bisogna imbarcare le auto su una piattaforma a motore e, delle volte, bisogna aspettare ore prima il conducente si decida a partire. In quel punto, uno dei peggiori, bisognerà attraversare una pozza d’acqua lunga circa 10 metri che, a seconda della stagione, potrà ricoprire l’autovettura fino al parabrezza. Inoltre è molto pericoloso attraversare da soli poiché solo in un punto (non visibile) la pozza è percorribile grazie a delle assi che permettono alla macchina di non affondare.
Le sistemazioni per gli ospiti della H.e.l.p. sono abbastanza spartane e i bagni non sono nelle capanne ma nel capo circostante, il che li rende poco agevoli di notte dato che il campo non è illuminato.
L’unico modo per avvistare gli scimpanzé qui è navigando con una barchetta lungo la vasta e rigogliosa laguna del parco Conkouati Douli, gli animali infatti sanno che ad una certa ora i volontari dell’associazione porteranno loro il cibo e così l’avvistamento è assicurato anche se forse meno naturale.
Ad ogni modo vedere decine di scimpanzé liberi con i loro cuccioli è straordinario. La traversata della laguna è molto bella e permette di avvistare gli animali del parco come l’elefante della foresta, bufali, leopardi , cinghiali e sitatunga (una specie di antilope).
Il Parco Nazionale Conkouati Douli è fondamentale per la sopravvivenza di questi animali, minacciati in Congo dal bracconaggio, sia per la vendita della carne che per l’utilizzo degli scimpanzé come animali da compagnia, dalla deforestazione, il Congo infatti esporta quantità impressionanti di legname specialmente verso Europa e Cina.